Perché ho letto Galapagos di Francisco Coloane
- Perché conoscevo già l'autore: appena tornata dal Sud America avevo letto dei suoi racconti patagonici, ma soprattutto perché ho letto un saggio in cui veniva definito "L'uomo dalla voce tonante" e quel libro mi è rimasto nel cuore.
- Perché è sottile: sono solo 117 pagine.
- Perché se penso ad un posto paradisiaco e difficile da raggiungere, penso alle Galapagos.
Il segnalibro è frutto di uno scambio tramite acciobooks di Penne al ragù |
Galàpagos di Coloane: la trama
Il racconto di Francisco Coloane del suo viaggio alle Galapagos: un viaggio poco turistico, alla scoperta di isole vulcaniche, antiche leggende, storie più vicine ai nostri giorni.
Mappa illustrata di Mapsy |
Galapagos di Francisco Colonae: recensione
Non ho idea di come si possa fare una recensione di questo libricino di Coloane, lo ammetto.
E' un libro piccino e semplice per certi versi, sicuramente non imperdibile. Al suo interno, però, custodisce una voglia grandissima di scoprire mondi che non si conoscono.
Più delle informazioni sulle Galapagos, che sicuramente sono utili per chi vuole fare un viaggio o ha una qualche curiosità specifica, questo libretto propaga una forma mentis con cui guardare al mondo, qualsiasi spazietto di mondo a cui uno si interessi.
Francisco Coloane racconta le isole da tutti i punti di vista, da quello geologico a quello storico senza ovviamente scordarsi di flora e fauna.
Probabilmente fra qualche tempo non mi ricorderò molte delle informazioni custodite tra le sue pagine, ma rimarrà con me la grande curiosità che aveva Coloane nel raccontare posti nuovi.
Voglio condividere con voi tre cose che mi hanno stupito sulle Galapagos per farvi venire voglia di viaggiare tra le pagine:
- Le isole che compongono l'arcipelago sono molto differenti tra di loro per dimensioni e conformazione dei paesaggi. Gli animali che si trovano su un'isola non sempre si trovano su un'altra: per esempio già Darwin aveva notato che le tartarughe di isole differenti hanno forme di carapaci differenti in base a dove vivono!
- Le Galapagos non sono isole disabitate. Seppur oggi vivano di turismo, ci sono degli allevamenti e delle persone che ci vivono stabilmente. Tra queste abbiamo anche dei discendenti di nazisti tedeschi che negli anni '30 si impiantarono su questi fazzoletti di terra, paradisiaci ma non certo ospitali, con l'obiettivo di espandere il potere del Reich anche oltre oceano.
Fonte: Anderson Design Group |
- Il nome delle arcipelago delle Galapagos, così come quello delle sue isole, è cambiato tante volte: lo sapete che il loro nome ufficiale è isole di Colon? Il primo che le scoprì fu un Inca che si avventurò al largo del Pacifico su una zattera e raccontò di aver visto una montagna di fuoco in mezzo al mare: probabilmente assistette ad un'eruzione vulcanica!
Autore: Francisco Coloane,
di cui ho letto anche Terra del Fuoco
Anno prima pubblicazione: 2002
Pagine: 117
Dove: Isole Galapagos, Ecuador
A chi può piacere: a chi ama i libri di viaggio; a chi è molto curioso.
Indispensabile per chi sta pensando ad un viaggio da quelle parti
3 commenti:
Ciao Federica! Sono davvero dei luoghi meravigliosi! *-*
Isole fantastiche!
Che bellezza! Non so se leggerlo e far soffrire poi la mia parte di anima stanziale o evitare per rimanere intera!
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